martedì 6 ottobre 2015

Il Ministro Lorenzin e la mammografia a pagamento
di Simona Liubicich



Diagnosticato in ritardo: tre chemio, due radio, tre cicli anticorpi, sei interventi chirurgici. Circa 500mila euro a carico del SSN. Un bel risparmio per lo Stato. Non è politica, non è sanità, è matematica.
Ne deduco, matematicamente, ministro Lorenzin, che lei non capisce un CAZZO!
Inoltre, anch'io ho subito qualche disagio in più del necessario, ma quello non ha prezzo e quindi non influisce sulle casse dello Stato, va bene così.

Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno.
Donna, dai 45 anni.
Fino a 15 giorni fa la mammografia era gratuita ogni due anni per la prevenzione del tumore della mammella.
La Lorenzin o chi per lei tra più di 200 esami diagnostici ha ritenuto opportuno farla pagare interamente…Ora, per poter effettuare una mammografia gratuita, devi avere avuto qualcuno in famiglia con un k al seno. Praticamente, da oggi in poi eseguirà questo screening solo chi se lo può permettere….prevedo tra 10 anni un aumento di casi positivi al tumore del seno. Voglio vedere dove hanno risparmiato, quando si troveranno ad assistere tante donne malate che saranno costrette a ricoveri, interventi, terapie chemioterapiche ad essere ottimisti!!!

Vorrei ricordare al nosto Ministro che il tumore al seno è il più diffuso e colpisce una donna su dieci.
È la prima causa di mortalità per tumore tra le donne.
L'incidenza è in crescita.
Soprattutto, il tumore al seno si può sconfiggere con una diagnosi precoce.
La salute non è un optional!

Nessun commento:

Posta un commento